Il 13 febbraio del 1966, per iniziativa del dott. Alberto Droandi, le delegazioni delle Società dei balestrieri di Gubbio, Massa Marittima, Sansepolcro e della Repubblica di San Marino, si incontrano ad Arezzo per costituire la Federazione Italiana Balestrieri (F.I.B) con lo scopo di conservare e salvaguardare le antiche tradizioni del tiro con la balestra antica da banco praticato dalle rispettive città. Nello stesso giorno viene redatto lo Statuto della Federazione e le modalità di tiro secondo le regole in uso dalle Società di Gubbio e Sansepolcro, che con continuità hanno mantenuto l’uso della balestra. Si stabilì che queste regole dovessero essere usate non solo per il “Torneo Nazionale” ma anche in tutti i Palii della balestra effettuati singolarmente dalle Città Federate. Fu inoltre stabilito che ogni anno, alternativamente, ogni “Città Federata” organizzasse il Torneo Nazionale della Balestra nato come gara individuale valida per l’assegnazione del titolo di “Re della Balestra” il cui vincitore, per un anno, può fregiarsi del prezioso collare d’oro, messo in palio dall’Associazione Amatori Armi Antiche (A.A.A.A.), diventandone addirittura proprietario in caso di triplice vittoria consecutiva.

Il primo “Torneo Nazionale della Balestra” fu disputato il 10 luglio 1966 nella Repubblica di San Marino.

Nel 1971, su proposta dei balestrieri Sammarinesi, fu introdotta nel torneo una competizione a squadre che premia con un ambito trofeo la squadra che totalizza il maggior punteggio ottenuto nella fase eliminatoria. Il nuovo regolamento oltre a prevedere il premio a squadre stabilì in 15 il numero massimo dei balestrieri per ogni società partecipante alla competizione, consentendo inoltre la partecipazione alla fase finale ai tre balestrieri di ciascuna Società che avessero ottenuto il miglior punteggio. Queste regole sono ancora oggi applicate nella disputa di ogni Torneo Nazionale.

Nella riunione del Consiglio Federale, tenutasi a Sansepolcro il 9 aprile 1972, fu deciso all’unanimità, l’ingresso nella Federazione della Compagnia Balestrieri Lucca detentrice del Regolamento di Tiro scritto più antico d’Italia (1443). l balestrieri lucchesi poterono partecipare per la prima volta al Torneo del 1973 disputato nella bellissima Piazza del Duomo di Massa Marittima.

Nel 2009 a seguito di contrasti ed incomprensioni, uscirono le società fondatrici di Gubbio e di Sansepolcro, per tale motivo quell’anno il Torneo Nazionale della Balestra non fu disputato.

Il 12 marzo 2022, nella sede della Compagnia Balestrieri Lucca casermetta Baluardo San Pietro, è stato sottoscritto il nuovo statuto della F.I.B, che ha ratificato l’ingresso della Compagnia Balestrieri Porta San Marco e della Compagnia Balestrieri della Città di Volterra, rappresentanti rispettivamente le città di Pisa e di Volterra.